Con la convenzione del 18 giugno 2008, e successivi rinnovi, stipulata tra l’Agenzia delle entrate e l’INPS è stato regolato il servizio di riscossione, mediante il modello F24, per il versamento dei contributi di spettanza dell’INPS, nonché di quelli previsti dalla legge 4 giugno 1973, n. 311.

Con la convenzione del 14 gennaio 2014 sottoscritta tra l’INPS e l’Ente Paritetico C.I.F.A.-CONFSAL, in breve “EPAR”, è stato affidato all’INPS il servizio di riscossione, tramite il modello F24, dei contributi per il finanziamento dell’Ente Paritetico citato.

A tal fine, per consentire il versamento dei contributi a favore dell’EPAR, mediante modello F24, si istituisce la seguente causale contributo:

“EPAR” denominata “Ente Paritetico C.I.F.A.-CONFSAL”.

In sede di compilazione del modello di pagamento F24, la suddetta causale è esposta nella sezione “INPS”, nel campo “causale contributo”, in corrispondenza, esclusivamente, della colonna “importi a debito versati”, indicando:

-         - nel campo “codice sede”, il codice della sede Inps competente;

-         - nel campo “matricola INPS/codice INPS/filiale azienda”, la matricola Inps dell’azienda;

-         - nel campo “periodo di riferimento”, nella colonna “da mm/aaaa”, il mese e l’anno di competenza del contributo, nel formato MM/AAAA. La colonna “a mm/aaaa” non deve essere valorizzata.

La risoluzione n. 30/E dell'Agenzia delle Entrate